giovedì 12 dicembre 2013

Calle del buso

Tra i critici di questo strepitoso blog, il più accanito è la mia donna. Stamattina ha fatto una dura recensione sul mio penultimo post

... Guarda che non mi sta per niente bene che scrivi le nostre cose sul blog

...

Ora scrivi anche come facciamo l'amore... saranno cazzi nostri no? E poi non è che ti limiti a raccontarne una, ne racconti due!

Guarda che ho scritto solo di quella volta dietro la duna di neve, le altre volte ciulavo con altre... mh... anche a te suona strana questa mia giustificazione?

E QUELLA VOLTA IN PIEDI IN UNA CALLE A VENEZIA?

...

...

...

...

Cara...

COSA?

Non eri tu e sopratutto... NON ERO IO!

Maiala in casa a parte, Venezia è magica!


mercoledì 11 dicembre 2013

Voglio essere un trombone




Il trombone a tiro è stato uno dei miei migliori amici per più di 20 anni. In quel tempo, per me è stato tante cose.

Strumento del fallimento, quando da bimbo il mio sciocco maestro mi disse che avevo un labbro troppo grosso per suonare la tromba e mi impose quell'enorme catafalco di ottone. Strumento della fatica, abisso di canneggi da lavare ogni giorno col vapore dei polmoni. Strumento-tubo, dove ogni nota è una conquista miracolosa e ogni volta non ti sembra di soffiarci dentro, ma che ci sia un'idrovora montata sulla campana che ti succhia l'anima. Strumento-protesi che parla a tutti della precisione delle tue labbra, dell'intelligenza delle tue orecchie, della tenacia del tuo diaframma.

Non suono più il trombone a tiro dal 2002. Oggi lo guardo coi sensi di colpa di chi ha abbandonato un parente all'ospizio. Un parente a cui vorrei somigliare come una goccia d'acqua.

Potente ma, se serve, elegantissimo:
Ole Holmquist – Summertime

... drammatico ma pieno di coraggio quando serve rendersi ridicoli:
Stravinsky, Igor – Stravinsky: Pulcinella Ballet in one Act - 18 Vivo

... gregario ma, se serve, leader naturale (e le trombe stanno a guardare):
John Williams – The Imperial March - Darth Vader's Theme

Un giorno andrò a riprendere il mio trombone dal sottotetto di casa. E il primo fiato che gli spingerò dentro sarà un lungo sospiro. Lui non mi perdonerà. Il mio trombone risponderà con tutto lo sdegno di un inesorabile suono di merda.

mercoledì 4 dicembre 2013

Freud di bassa lega

"Ma il grana è gay?"*
Mimmo

"Ormone" viene dal greco όρμάω, "mettere in movimento, smuovere". I greci, checchè ne dica la Merkel, sanno quel che fanno. E mi piace pensare che l'ormone (sessuale) abbia meritato quel nome in quanto principale artefice delle nostre più scintillanti figure di merda, delle nostre più memorabili cagate, delle nostre follie più creative. Se ho apprezzato la recitazione di Carmen Russo, Edwige Fenec e Nadia Cassini, se mi sono calato da una finestra di un palazzo del centro storico, se dopo un bacio ho centrato con l'auto un cassonetto dell'immondizia, se mi sono accoppiato dietro una duna di neve di una pista da sci, in piedi su una calle buia di Venezia alle 5 del pomeriggio, in un vagone passeggeri in corsa (di quelli senza corridoio, modestamente)... devo dire grazie solo a lui. Grazie ormone!

Oggi, da padre, mi sono convinto che sotto sotto, più che Impulse, ci sia ancora una volta l'ormone a segnare le differenze tra i tre fratelli.

L'ormone... cos'è l'ormone?
Ale, tu hai la morosa?
No
E ti piacerebbe?
No, perchè mi fa schifo
Perchè?
Perchè sono un maschio no?
  
L'ormone sta arrivando
Mimmo: "Mi piace il gatto che mi dorme qui perchè mi schiaccia il pisello"

L'ormone è arrivato
Edo: "Chi non ha pudore non ha amore"

----------
* traduzione mia: "papà, scusa, ma dal momento che la parola "grana" termina con la "a" ma ha l'articolo al maschile, significa per caso che il termine ha un orientamento sessuale da definire?"