lunedì 28 gennaio 2013

Un padre egoista

C'è in giro un virus che fa vomitare e passare ore seduti in bagno. In questi giorni sono alla ricerca continua di sintomi per diagnosi volanti:

Io: "Come sta il pancino?"
Mimmo: "Lampeggia"

In fondo è per questo che scrivo su Saperlalunga. Voglio fissare le cose per avere qualcosa indietro. Il mio è egoismo. Quando sarò io a rispondere in maniera creativa ai miei figli, spero che le loro orecchie dimostrino altrettanta pazienza. Che l'amore sia con noi.


martedì 22 gennaio 2013

40. MIMMO CORNER < sei fregato >

Io: "Ciao Mimmo, come va?"
 Mimmo: "Bene"
"Sei fidanzato?"
"No."
"Sei innamorato?"

"Bhè, si... sono innamorato di S. ma lei non mi ama."
"Sei sicuro?"
"Edo dice che mi ama, ma secondo me no" 

"E tu vai da lei, le dici che la ami e le chiedi se lei ti ama"
"Di sicuro mi dice di no e se ne va"
"E tu le vai dietro, la raggiungi e, guardandola negli occhi, le dici 'va bene ma io ti amo'. Poi te ne vai e non la badi più. Vedrai come ti amerà."

...
...
...
...
"Mimmo: "Ma lei è diversa"

Ok Mimmo, sei fregato.

venerdì 11 gennaio 2013

Il Cavaliere e il Drago


Ieri ho visto "Servizio Pubblico". C'era Silvio Berlusconi e il mio Drago era sveglio. Per placarlo, ho dato fondo alla mia riserva di cioccolata e mi sono connesso a Twitter (#serviziopubblico). Alla fine, il cavaliere ha trionfato. Mi sono accorto della cosa perchè il mio Drago scalpitava felice, sputando fiamme ovunque.

Un Drago dorme in ognuno di noi. E finchè dorme tutto bene. Fa il suo mestiere. È quando viene svegliato che fa danni. A svegliarlo è un particolare tipo di bugia. Quella sincera. Quella che ci raccontiamo credendoci. E quanto più ci riguarda, è grossa e ci crediamo, tanto più il Drago si eccita. Il segreto dei trionfi di Silvio sta tutto qui. Silvio racconta balle sesquipedali con una sincerità straordinaria. E così parla alle orecchie di tutti i Draghi d'Italia. Sveglia l'istinto primordiale di sopravvivenza che è in ognuno di noi; un istinto che ci porta a commiserarci, assolverci, amarci. Sempre e comunque.

Non mi consola pensare che un giorno i Draghi che agitano gli italiani torneranno a chiudere i loro occhi gialli. Che anche il mio riprenderà a produrre sogni e chiamarli col loro nome e a produrre amor proprio e sana speranza per tentare di realizzarli.

Non mi consola perchè ho imparato che il sonno dei Draghi è leggero. E l'Italia un paese chiassoso.

lunedì 7 gennaio 2013

PRIMI CORNER DEL 2013

Sono reduce dalle vacanze in montagna. Ecco il bilancio.

Ultimo cazziatone del 2012
Io, furioso in auto: "SE FATE DANNI, NIENTE REGALI PER 2 ANNI!"
Edo: "Wow, papà fa rima anche quando è arrabbiato..."

Propositi per il 2013
Mimmo: "Vorrei spezzare la catena alimentare io. Odio gli animali morti!"

Cenone
Ale: "Io voglio la faccia!"
(traduzione: "per cortesia potreste darmi ancora del musetto?")