"Odio essere felice e non sapere perchè. Ho bisogno di 9 euro e 24 per comprare un gioco."
Il primogenito di casa vive in funzione dei giochini elettronici. Se in casa regna il silenzio, significa che ha rubato uno smartphone e che si è rifugiato in qualche angolo buio coi fratelli. Disobbedisce, inganna, si sconcentra. E alla fine ci va di mezzo la scuola.
Esercizio:
inventa una frase con "ciò"
Svolgimento:
"Io ciò una paura tremenda per la pagella; e per la faccia della mamma che la vedrà... non ne parliamo grazie."
E così, tra una punizione e una minaccia, mi trovo a riversare tutte le mie speranze in quello straordinario, miracoloso, preziosissimo punto e virgola del suo disastrato compito. Che Dio ce la mandi buona.
venerdì 22 febbraio 2013
mercoledì 13 febbraio 2013
Papa Renzinger

Ratzinger si è dimesso come un dipendende di una qualsiasi multinazionale. La cosa non mi piace per niente. PUO' DIMETTERSI DIO?
Sia ben chiaro: mai pensato in vita mia che il papa fosse il vicario di Cristo. Per me il papa è un attore che interpreta il ruolo di satrapo occidentale per un kolossal di James Cameron. È che ci sono milioni di persone che lo vedono come incarnazione dello spirito santo in terra, come "Santo Padre", come "Santità"... e questa cosa... bè... a me 'sta roba piace.
Mi piace pensare che in un mondo di calcoli, finanza e pixell, ci sia un paese con un monarca assoluto, con anziani ingioiellati in drappi di velluto, con porporati che s'accoppiano tra gli affreschi di Michelangelo, le nicchie di Bramante, i marmi tortili di Bernini. Mi piace respirare l'umidità dei passaggi ipogei di Castel Sant'angelo, l'orgia delle malte e dei mattoni impastati nei secoli da mille mani di schiavi, le segrete piene di scheletri. Mi piace lo IOR che complotta con la Stasi, la CIA e il Mossad. Mi piacciono le encicliche eroiche e anacronistiche, scritte nero su bianco da mani rugose sulla pergamena, in latino, vergate in ceralacca, urbi et orbi. Mi piacciono la fatwa quotidiana alle donne, ai gay, ai preservativi, ai divorziati, a Madonna, le scomuniche ad minchiam, il lavaggio dei piedi e l'asciugatura coi capelli, i cilici, le frustate, l'estasi di Santa Teresa, il sangue manierista che gronda dalle pareti... LO CONFESSO: A ME PIACE!
E ora? Se ora mi fanno papa uno tipo Renzi? Un giovinastro che sbraita e apre i finestroni dei palazzi? Uno smidollato che fa le pulizie di primavera nel medioevo? Uno che rottama e che fa scintillare al sol dell'avvenire le corazze delle guardie svizzere??? FRATELLI! DICIAMO NO al vento della globalizzazione rivoluzionaria macdonaldiana giovanilista di 'sta menga! DICIAMO NO a chi vuole spazzare via l'ultima isola di follia umana! DICIAMO NO alla giustizia ovunque, al buon senso per sempre! DICIAMO NO alla scienza cosacca che s'abbevera con l'acqua santa! GIU' LE MANI DAL TABU'. TIMOR DI DIO! TIMOR DI DIO!
martedì 5 febbraio 2013
28. EDO CORNER < GIANGI CORNER? >
Edo ha un blog. L'ha chiamato "Genio Della Lampadina" confermando in pieno la sua fase fighetta e presuntuosa. Dice che ci scriverà dentro solo le cose che gli piacciono. Quindi non parlerà di scuola, amore, animali, genitori, lavoro manuale, sport e cibo irresistibile per un bambino.
Auguro al mio primogenito blogger tutta la fortuna del mondo. E a me l'onore di un GIANGI CORNER dedicato tutto al suo papino straordinario.
Auguro al mio primogenito blogger tutta la fortuna del mondo. E a me l'onore di un GIANGI CORNER dedicato tutto al suo papino straordinario.

lunedì 28 gennaio 2013
Un padre egoista
C'è in giro un virus che fa vomitare e passare ore seduti in bagno. In questi giorni sono alla ricerca continua di sintomi per diagnosi volanti:
Io: "Come sta il pancino?"
Mimmo: "Lampeggia"
In fondo è per questo che scrivo su Saperlalunga. Voglio fissare le cose per avere qualcosa indietro. Il mio è egoismo. Quando sarò io a rispondere in maniera creativa ai miei figli, spero che le loro orecchie dimostrino altrettanta pazienza. Che l'amore sia con noi.
Io: "Come sta il pancino?"
Mimmo: "Lampeggia"
In fondo è per questo che scrivo su Saperlalunga. Voglio fissare le cose per avere qualcosa indietro. Il mio è egoismo. Quando sarò io a rispondere in maniera creativa ai miei figli, spero che le loro orecchie dimostrino altrettanta pazienza. Che l'amore sia con noi.
martedì 22 gennaio 2013
40. MIMMO CORNER < sei fregato >
Io: "Ciao Mimmo, come va?"
Mimmo: "Bene"
"Sei fidanzato?"
"No."
"Sei innamorato?"
"Bhè, si... sono innamorato di S. ma lei non mi ama."
"Sei sicuro?"
"Edo dice che mi ama, ma secondo me no"
"E tu vai da lei, le dici che la ami e le chiedi se lei ti ama"
"Di sicuro mi dice di no e se ne va"
"E tu le vai dietro, la raggiungi e, guardandola negli occhi, le dici 'va bene ma io ti amo'. Poi te ne vai e non la badi più. Vedrai come ti amerà."
...
...
...
...
"Mimmo: "Ma lei è diversa"
Ok Mimmo, sei fregato.
Mimmo: "Bene"
"Sei fidanzato?"
"No."
"Sei innamorato?"
"Bhè, si... sono innamorato di S. ma lei non mi ama."
"Sei sicuro?"
"Edo dice che mi ama, ma secondo me no"
"E tu vai da lei, le dici che la ami e le chiedi se lei ti ama"
"Di sicuro mi dice di no e se ne va"
"E tu le vai dietro, la raggiungi e, guardandola negli occhi, le dici 'va bene ma io ti amo'. Poi te ne vai e non la badi più. Vedrai come ti amerà."
...
...
...
...
"Mimmo: "Ma lei è diversa"
Ok Mimmo, sei fregato.
venerdì 11 gennaio 2013
Il Cavaliere e il Drago
Ieri ho visto "Servizio Pubblico". C'era Silvio Berlusconi e il mio Drago era sveglio. Per placarlo, ho dato fondo alla mia riserva di cioccolata e mi sono connesso a Twitter (#serviziopubblico). Alla fine, il cavaliere ha trionfato. Mi sono accorto della cosa perchè il mio Drago scalpitava felice, sputando fiamme ovunque.
Un Drago dorme in ognuno di noi. E finchè dorme tutto bene. Fa il suo mestiere. È quando viene svegliato che fa danni. A svegliarlo è un particolare tipo di bugia. Quella sincera. Quella che ci raccontiamo credendoci. E quanto più ci riguarda, è grossa e ci crediamo, tanto più il Drago si eccita. Il segreto dei trionfi di Silvio sta tutto qui. Silvio racconta balle sesquipedali con una sincerità straordinaria. E così parla alle orecchie di tutti i Draghi d'Italia. Sveglia l'istinto primordiale di sopravvivenza che è in ognuno di noi; un istinto che ci porta a commiserarci, assolverci, amarci. Sempre e comunque.
Non mi consola pensare che un giorno i Draghi che agitano gli italiani torneranno a chiudere i loro occhi gialli. Che anche il mio riprenderà a produrre sogni e chiamarli col loro nome e a produrre amor proprio e sana speranza per tentare di realizzarli.
Non mi consola perchè ho imparato che il sonno dei Draghi è leggero. E l'Italia un paese chiassoso.
lunedì 7 gennaio 2013
PRIMI CORNER DEL 2013
Sono reduce dalle vacanze in montagna. Ecco il bilancio.
Ultimo cazziatone del 2012
Io, furioso in auto: "SE FATE DANNI, NIENTE REGALI PER 2 ANNI!"
Edo: "Wow, papà fa rima anche quando è arrabbiato..."
Propositi per il 2013
Mimmo: "Vorrei spezzare la catena alimentare io. Odio gli animali morti!"
Cenone
Ale: "Io voglio la faccia!"
(traduzione: "per cortesia potreste darmi ancora del musetto?")
Ultimo cazziatone del 2012
Io, furioso in auto: "SE FATE DANNI, NIENTE REGALI PER 2 ANNI!"
Edo: "Wow, papà fa rima anche quando è arrabbiato..."
Propositi per il 2013
Mimmo: "Vorrei spezzare la catena alimentare io. Odio gli animali morti!"
Cenone
Ale: "Io voglio la faccia!"
(traduzione: "per cortesia potreste darmi ancora del musetto?")
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