lunedì 10 ottobre 2011
19. EDO CORNER < autunni >
Pensavo che la crisideiquarantatreanni contemplasse l'arrapamento (mentale) facile, la nevrastenia gratuita, la prosopopea sborona, l'odio verso i giovani, il terrore dell'impotenza... insomma quelle robe che rendono i maschi adulti tanto desiderabili. In realtà navigo a vista. Al momento la mia paura di morire ha incontrato la paura di morire del 2011: l'autunno. Questa stagione matura mi porta a produrre macedonie, centrifughe, ondate di vendemmie (l'ultima ieri), spremitura di mele, raccolta di castagne, schiacciamento di melograni... Chi mi fermerà?
E mentre immergo esaltato il mostimetro, in una casa punteggiata di succhi rappresi e moscerini, continua una raccolta che non conosce stagioni: quella delle frasi di Edo.
Profumo d'autunno
I genitori in cucina: "Edoooo... Ale ha cacato? Annusagli il culettoooo"
Edo in salotto: "Sa di uvaaaa"
Neologismo d'autunno
"Papà, mi racconti una favola?"
"È tardi, dormi"
"... almeno una figastrocca"
Inspirazione d'autunno
"Papà, sai che io non respiro solo col naso e con la bocca ma anche col culetto?"
Autunno di merda
"È imbarazzante, c'è un'ape che mi segue"
Etichette:
arrapamento,
autunno,
castagne,
centrifuga,
crisi,
impotenza,
linguaggio,
melograni,
mosti,
mostimetro,
sidro,
succhi,
vendemmia,
vino
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento